La vera magia esiste, fa parte della nostra cultura e di tutte le civiltà da sempre. Credere nella magia non è sciocco, sciocco è ritenere che qualsiasi processo esistente non sia condizionato dalla magia. La magia è intesa come la pratica volta a favorire cambiamenti, a influenzare cose o persone, a incidere in modo attivo nel processo di cambiamento.
Cos’è la magia? Parliamo in questo sito di magia tradizionale, operativa, cerimoniale. Dentro il concetto di magia esistono centinaia di credo, di fedi e di operazioni magiche appunto. L’operatore esoterico serio si approccia alla magia a seconda del suo percorso, che sarà ricco di studio e sperimentazione.
Operatori esoterici seri e reali.
Prendiamo una celebre frase di Agrippa, la cui preparazione è ben nota.
“Come una ferma fede produce effetti meravigliosi anche nelle operazioni false, così la sfiducia e l’esitazione, che sta in mezzo tra l’uno e l’altro estremo, dissipa e rompe la virtù dell’animo dell’operatore. Quindi accade che ne viene frustrato e disperso il desiderato influsso delle influenze celesti, le quali, senza una virtù salda e costante dell’anima, non possono unirsi alle cose e alle operazioni.”
Con questa frase si identifica un operatore esoterico serio e capace, che non si improvvisa, che coglie anche dai suoi fallimenti nuova linfa magica. I percorsi esoterici devono essere caratterizzati sempre dalla costanza. Talvolta un risultato tanto sperato può farsi attendere mesi, tuttavia, le operazioni magiche anche dei più grandi esoteristi della storia, sono costellate da tentativi.
Tipi di magia e suddivisione
Ci sono fondamentalmente tre grandi branchie per la magia:
Quando ci chiediamo se la magia esiste davvero dobbiamo pensare a che tipologia di magia intendiamo. Non certamente a giochi di prestigio. La suddivisione a “colori” indica semplicemente il fine e l’intenzione ultima. Il nero è chiaramente legato a qualcosa di negativo e oscuro, a intenzioni basse e materiali, il bianco che si contrappone è legato alla pulizia e alle purificazioni spirituali. Il rosso, invece, è un termine relativo alle parti sentimentali. Per questa ultima grande famiglia purtroppo non è possibile identificare con certezza un polo positivo o negativo, dipenderà dall’intenzione del mago.
Cosa si chiede un bravo operatore esoterico?
Un esoterista serio analizza un problema partendo dall’intuizione, per poi scendere in analisi dettagliata e comprendere se l’intenzione è positiva o negativa. Le operazioni magiche prendono vita partendo dalla formulazione della richiesta, se tale richiesta è legittima, giusta, o meno, dipenderà dal metro di giudizio dell’operatore.
Nessun esoterista dovrà convincervi che la magia esiste poiché se vi approcciate con spirito assolutamente scettico e negazionista, la prima regola della magia è destinata ad essere infranta. Lo scetticismo quando si parla dell’esistenza della magia è un metodo per approfondire semmai, ma qualora nella vostra vita non ci siano legami con il mondo spirituale, chiaramente non avrà senso alcuno proseguire.
La magia esiste come la religione?
Magia e religione hanno una certa affinità. Entrambe si basano sulla fede, e sul simbolismo. Se pensiamo ai riti cristiani della liturgia ad esempio, sono ricchi di simbolismo. Nella magia c’è un altare, esattamente come nelle religioni, talvolta le due si mescolano in modo omogeneo, come nel caso delle religioni animiste.
Nelle religioni per altro similmente alla magia ci si affida a qualcosa di superiore per risolvere un problema importante. La preghiera, ad esempio, è una forma di magia, così come le novene ai Santi. L’unica differenza sostanziale è legata alle richieste, che nel caso della magia cerimoniale ed operativa, possono essere anche materiali.
La Vera Magia esiste, e tutto intorno a noi ne è prova.